Giornata Mondiale del Risparmio. Un italiano su due oggi risparmia, mezza Italia resta al palo

Il 31 ottobre, mentre molti Paesi celebrano Halloween, in Italia e in diverse altre nazioni si ricorda un evento di grande importanza economica e sociale: la Giornata Mondiale del Risparmio. Questa ricorrenza, istituita esattamente cento anni fa, nel 1924, durante il primo Congresso Internazionale delle Casse di Risparmio a Milano, nacque con l’obiettivo di diffondere l’importanza del risparmio come pratica virtuosa e fondamento della sicurezza economica individuale e collettiva.

Un italiano su due oggi mette qualcosa da parte, mentre uno su tre investe parte dei propri risparmi. Questo significa che questa giornata è un giorno di festa per soli ricchi, perchè mezza Italia fa fatica ad arrivare a fine mese, visti molti stipendi e molte pensioni da fame, figuriamoci se riescono a mettere qualcosa da parte.

L’Origine della Giornata del Risparmio

L’idea di una giornata dedicata al risparmio fu proposta per la prima volta dal Professor Filippo Ravizza, presidente dell’Istituto Italiano di Credito Fondiario, durante il Congresso Internazionale delle Casse di Risparmio. Al congresso parteciparono rappresentanti di oltre venti paesi, e la proposta trovò subito una forte accoglienza, riconoscendo la necessità di promuovere il risparmio come abitudine virtuosa da coltivare fin dall’infanzia.

Il contesto storico giocò un ruolo cruciale nella definizione di questa ricorrenza. Nel 1924 l’Europa e il mondo intero stavano cercando di risollevarsi dalle devastazioni della Prima Guerra Mondiale e dalle difficoltà economiche che ne erano seguite. La diffusione di una cultura del risparmio era percepita come una soluzione per ristabilire l’equilibrio finanziario e costruire una base di stabilità per il futuro. Da allora, il 31 ottobre divenne una giornata simbolo per promuovere la buona gestione delle risorse economiche.

L’importanza del risparmio nella vita quotidiana

Risparmiare significa mettere da parte una porzione delle proprie entrate, creando un fondo che possa essere utilizzato in futuro per spese impreviste, investimenti o necessità familiari. Il risparmio rappresenta una sorta di “rete di sicurezza” finanziaria, che consente agli individui e alle famiglie di far fronte alle incertezze economiche, migliorare il proprio benessere e pianificare il futuro.

Oltre alla sfera individuale, il risparmio ha un impatto positivo sull’economia di una nazione. Una popolazione incline al risparmio offre maggiore stabilità alle istituzioni finanziarie, permettendo loro di utilizzare i capitali risparmiati per finanziare investimenti e progetti a lungo termine. Per questo, la promozione del risparmio viene vista anche come una misura di sostegno per la crescita economica e lo sviluppo sociale.

La Giornata Mondiale del Risparmio oggi

Nel corso dei decenni, la Giornata Mondiale del Risparmio è diventata una piattaforma per sensibilizzare i cittadini sulle varie forme di risparmio e investimento, dall’apertura di conti deposito alle opzioni di risparmio previdenziale e agli strumenti finanziari innovativi. In Italia, ad esempio, molte scuole, istituzioni finanziarie e associazioni organizzano eventi per educare il pubblico e, in particolare, i giovani, sul valore e sulle modalità del risparmio.

La digitalizzazione ha reso le strategie di risparmio più accessibili e immediate: oggi è possibile gestire le proprie risorse e investire tramite app e strumenti online, il che ha ampliato le opportunità di risparmio anche per le generazioni più giovani. Tuttavia, resta fondamentale l’educazione finanziaria, soprattutto per aiutare i cittadini a comprendere le differenze tra risparmio e investimento e a gestire in modo consapevole le proprie risorse.

Risparmio e sostenibilità: un binomio moderno

In tempi recenti, la Giornata Mondiale del Risparmio si è legata anche alla sostenibilità ambientale e sociale, promuovendo il concetto di risparmio delle risorse naturali e la riduzione degli sprechi. Risparmiare non significa solo mettere da parte denaro, ma anche adottare uno stile di vita più responsabile nei confronti dell’ambiente. Si invita quindi a risparmiare non solo risorse finanziarie, ma anche acqua, energia e materiali di consumo, contribuendo alla costruzione di un futuro sostenibile.

Cento anni di risparmio: uno sguardo al futuro

Dopo un secolo dalla sua istituzione, la Giornata Mondiale del Risparmio rappresenta ancora una ricorrenza fondamentale per riflettere sulle abitudini finanziarie e sui cambiamenti economici. Le sfide di oggi, come l’inflazione, l’instabilità economica e le incertezze del mercato del lavoro, rendono più attuale che mai l’importanza del risparmio.

In un mondo in continua evoluzione, il risparmio resta una costante, un valore da tramandare e insegnare, soprattutto alle nuove generazioni, affinché possano affrontare il futuro con maggiore sicurezza e stabilità. La cultura del risparmio, nata cento anni fa, continua quindi a essere una risorsa preziosa, capace di adattarsi e rispondere alle necessità del presente e del domani.

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